COME SI SCEGLIE UN CILINDRO

COME SI SCEGLIE UN CILINDRO

Il programma di fabbricazione dei cilindri CMO è basato su tecnologie innovative e sulla una lunga esperienze nell’idraulica ad alta pressione.
I materiali scelti per gli accoppiamenti nonché le superfici trattate e protette contro la corrosione garantiscono la durata nel tempo dei cilindri CMO
COMPOSIZIONE DI UN CILINDRO:

Corpo cilindro e pistone
Corpo cilindro e pistone sono realizzati in acciaio ad alta resistenza e cromato, conferendo alle parti una notevole resistenza all’usura e alla corrosione; questo ne consente l’impiego all’aperto o particolarmente aggressivi.

Ghiera
Le ghiere sono progettate e fabbricate con particolari materiali e in rapporto all’applicazione d’uso dei pistoni.

Raschiatore
L’anello raschiatore impedisce l’ingresso di impurità e prolunga così la durata del cilindro.

Molla di richiamo
La molla opportunamente dimensionata consente un rapido ritorno del pistone indipendentemente dalla posizione del cilindro.

Elemento di tenuta
La guarnizione di tipo compatto offre una buona resistenza all’abrasione e all’estrusione.

Testina di spinta
La testina di spinta in acciaio ad alta resistenza elimina eventuali rischi di deformazione dello stelo.

Giunto rapido
Il giunto rapido di collegamento, montato di serie su tutti i cilindri, è completo di cappellotto parapolvere.

Per la scelta corretta di un cilindro sono indispensabili alcuni dati essenziali quali:
• Forza
• Corsa
• Altezza chiuso
ed alcuni dati aggiuntivi come:
• Volume di olio necessario
• Velocità di azionamento
La scelta va poi completata con il tipo di ritorno:

Ritorno a gravità, nel quale il peso del carico sollevato determina il rientro del pistone. La forza minima richiesta per il ritorno è approssimativamente lo 0,2% del valore nominale di spinta del cilindro. Questi cilindri costituiscono la soluzione più economica in caso di uso sporadico dove la necessità di operare per liberare il cilindro non sia un problema. Appartengono a questa tipologia i cilindri costruiti a disegno su richiesta dei Committenti.

Ritorno a molla, nel quale una molla alloggiata all’interno del cilindro e messa in tensione dall’uscita del pistone fornisce la forza di rientro; sono da preferirsi qualora, in utilizzi non continuativi, si voglia comunque rapidamente svincolare il cilindro. Appartengono a questa tipologia tutti i cilindri CMO a catalogo.

Ritorno ad olio, nel quale il rientro è ottenuto idraulicamente, pompando olio nella camera di ritorno del cilindro. Questa soluzione permette di avere un rientro rapido, preferibile in caso di azioni ripetute come in piccole serie di produzione. In caso di sollevamenti, l’impiego di cilindri di questa classe permettono anche di controllare la discesa sotto carico con un circuito dotato di valvola di ritegno pilotato e regolatore di flusso unidirezionale. La pressione di ritorno può essere regolata ad un valore più basso quando occorre solamente far rientrare il pistone; appartengono a questa tipologia i cilindri costruiti a disegno su richiesta dei Committenti. Si può operare alla massima pressione di esercizio su entrambi i lati quando occorre sviluppare anche una forza di trazione. In tal caso i cilindri sono dotati di opportune filettature o attacchi.